Siamo tutti un pò scrittori.
Da Dante a Eco, da Virgilio a Machiavelli, tutti noi abbiamo tirato fuori almeno una volta la nostra vena scrittoria.
Tra hobby e modo di essere, ogni tanto riusciamo a sciorinare fiumi e fiumi di parole, spesso senza senso, solo per la gran voglia di mettere nero su bianco i nostri pensieri.
E così nascono anche i blog, un modo per esprimersi senza essere giudicati, un modo per vivere in "modo" diverso, sentirsi un pò scrittore in quella Parigi bohemien alla Moulin Rouge o come quel fu Ariosto che raccontava le gesta di un Orlando furioso.
La scrittura è un veicolo importante per la comunicazione, anche se al giorno d'oggi si parla sempre di più di come il mondo multimediale stia sopraffacendo anche la scrittura e la lettura. Non parlo di me che sono qui battere sui tasti per imprimere le parole, ma piuttosto della scrittura a penna, a mano, che è stata sradicata.
Non si scrive più sulla carta e anche i libri vengono tradotti in audiolibri; non si legge più accarezzando le ruvide pagine di un quotidiano o di un libro, sentendo l'odore della carta o della stampa; non si trovano le macchie della stampa che confondono due lettere.. il mondo è a uno schiocco di IPad, tutto si legge sullo schermo e si ingrandisce a piacere. Non ci sono più teste che si muovono a spostare gli occhiali per avvicinarsi alla pagina.. o per allontanare il libro. Ora c'è lo zoom. E il controllo automatico dell'ortografia. E si può ascoltare quello che uno ha scritto (o meglio, digitato).
Non si scrive più sulla carta e anche i libri vengono tradotti in audiolibri; non si legge più accarezzando le ruvide pagine di un quotidiano o di un libro, sentendo l'odore della carta o della stampa; non si trovano le macchie della stampa che confondono due lettere.. il mondo è a uno schiocco di IPad, tutto si legge sullo schermo e si ingrandisce a piacere. Non ci sono più teste che si muovono a spostare gli occhiali per avvicinarsi alla pagina.. o per allontanare il libro. Ora c'è lo zoom. E il controllo automatico dell'ortografia. E si può ascoltare quello che uno ha scritto (o meglio, digitato).
Il mondo sta cambiando, speriamo che non cambino le nostre abitudini, perchè una buona lettura fa sempre bene allo spirito e poterci esprimere, anche alla bene e meglio, non hai mai danneggiato nessuno!
siamo sulla stessa lunghezza d'onda...con qualche colore di diferenza!
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