Too small, too big.
I thought this issue this morning in the subway crowded. Raining and all were covered with super waterproofs, but temperatures are not so low as to keep them on him when the wagon, there is a shambles.
And so, you discover the imperfections of those who put in the closet, trying to be presentable to go into the office, or just to take a walk.
Then you see women who no longer have the age to bring short skirts, which occasionally fairs; girls with nice body covered by a pair of pants sizes larger than them; men who puts jacket, flowers and striped shirt frameworks (but has mirrors of wood at home, would range from ask!)!!
And so for many small details.
When I arrived in office, a colleague's wearing jeans with polo neck.. and a sweater lap-navel! Oh Anna., at least tries to guess the colors, so you seem Arlecchino!!!.
We can't always put right things, sometimes slide on a "banana", "grow up" with nonchalance and going proud also our broke pantyhose or combination not too befits the occasion. And so I looked myself in a subway door and "oh no," I saw disconnecting the button from the jacket ... ok, I will pretend that both a vintage model and I don't want to destroy him, putting hand with needle and thread!!
Troppo piccolo, troppo grande.
Ho pensato a questo tema stamattina nella metropolitana affollata.Piove e tutti si sono coperti con super giacconi impermeabili, ma le temperature non sono ancora così basse da tenerli addosso quando nel vagone, c'è il caos più totale.
E così, si scoprono le imperfezioni di coloro che si infilano nell'armadio, cercando di essere presentabili per andare in ufficio, o solo per fare una passeggiata.
Allora si vedono signore che non hanno più l'età per portare gonne corte, che ne vanno tanto fiere; ragazze dal bel fisico coperte da pantaloni un paio di taglie più grandi della loro; il signore attempato che mette camicia a fiori, giacca a quadri e camicia a righe (ma ha gli specchi di legno a casa, andrebbe da chiedere!!)!!
E così per tanti piccoli particolari.
Poi arrivo in ufficio e una collega indossa jeans con dolcevita.. e un maglioncino giro-ombelico! Insomma, dai Anna, per lo meno cerca di azzeccare i colori, così mi sembri Arlecchino!!!
Ma no, è più forte di tutti noi.
Non riusciamo a mettere sempre le cose giuste, ogni tanto scivoliamo su quella banana, rialzandoci con nonchalance e andando fieri anche della calza smaliata o di un abbinamento non troppo consono all'occasione.
E così mi specchio nella porta della metropolitana e "oh no", mi si sta staccando il bottone dalla giacca.. vabbè, farò finta che sia un modello vintage e non voglio rovinarlo, mettendoci mano con ago e filo!!
la metropolitana è un ricettacolo di emozioni incapsulate nel metallo dove l'osservatore attento nota una miriade di sfumature...che poi si propagano nell'etere.
RispondiEliminaPost "donna in metropolitana"....