Anche questo mese è arrivato alla fine.
Come sempre mi ritrovo a fare mentalemente il check di quello che mi è successo, di quello cho ho passato.
Gli altri anni già avevamo superato il Carnevale, con le feste e i coriandoli, le maschere e i dolci mentre quest'anno, ancora dobbiamo esserne del tutto coinvolti.
Ma che cos'è questa festa e perchè si festeggia??
Parlando a livello nozionistico significa abolire la carne, perche' anticamente indicava il banchetto d'addio alla carne che si teneva subito prima della Quaresima. La parola indica un periodo particolare dell'anno, in cui si svolgevano fin dall'antichità riti e tradizioni.
In seguito la festa si è sviluppata rivestendo un'importanza fondamentale al suo interno e nel suo immaginario collettivo: la fantasia, l’energia, la spontaneità e le creatività popolari hanno trovato espressione simbolica che va ben al di là della semplice festa.
Infatto si sviluppa il Carnevale come "festa del popolo", il luogo del riso e della follia, dello scherzo, della materialità e dell’abbondanza. Nella festa vige la più assoluta libertà e tutto è "lecito". Tutti si spogliano della loro individualità per fondersi e confondersi nella mischia della festa.
Oggi è una festa celebrata in quasi tutto il mondo, in forme a dire il vero anche molto diversificate; si celebra nei paesi di tradizione cristiana. Carnevale è da sempre la festa dei bambini, ma coinvolge anche gli adulti. Anzi, forse è il modo per i grandi di ritornare bambini, allegri e spensierati, approfittando per giustificare l'allegria e le stramberie.
Tradizionalmente nei paesi cattolici, il Carnevale ha inizio con la Domenica di Settuagesima; finisce il martedì precedente il Mercoledì delle Ceneri che segna l'inizio della Quaresima. La durata è perciò di due settimane e due giorni.
Ma i veri protagonisti del Carnevale da sempre sono le Maschere, in particolare quelle classiche. Pare che la più antica sia Arlecchino, originario di Bergamo. Da Venezia venne la maschera di Pantalone e da Napoli Pulcinella, seguiti dal Dottor Balanzone di Bologna. Gli altri famosi personaggi del Carnevale italiano vengono da Torino (Gianduia), da Firenze (Stenterello), da Bergamo ancora (Brighella) e da Venezia l'unico personaggio femminile più famoso che è Colombina.
Il Carnevale di Venezia, il Carnevale di Viareggio e lo Storico Carnevale di Ivrea sono considerati tra i più importanti al mondo.Il Carnevale di Venezia è conosciuto per la bellezza dei costumi, lo sfarzo dei festeggiamenti nella magica atmosfera della Laguna e consta di diversi giorni fitti di manifestazioni di svariato tipo: mostre d'arte, sfilate di moda, spettacoli teatrali etc. Il Carnevale di Viareggio è uno dei più importanti e maggiormente apprezzati carnevali a livello internazionale.