Il romanzo "Graziella": perchè ve ne parlo?? Capirete..
La trama: Il giovane scrittore francese Alphonse de Lamartine durante un viaggio in Italia, resta colpito dalle belle terre del golfo di Napoli ed, in particolare, dell'isola di Procida.
Alphonse ne ammira la particolarità, la semplicità della sua gente e s'innamora di una giovane fanciulla dagli occhi neri e dalle lunghe trecce: Graziella.
Graziella, figlia di pescatori procidani, corrisponde quel tenero amore che ben presto viene interrotto dalla partenza di immprovvisa di lui per la Francia.
Alphonse lascia la sua amata Graziella con una promessa: sarebbe ritornato presto da lei.
Alphonse non mantiene la promessa e Graziella, nella vana attesa, si ammala.
Prima di morire, la giovane spedisce ad Alfonso una lettera contenente una treccia dei suoi capelli. Alphonse conserverà per tutta la vita quella lettera, quella treccia insieme col ricordo di quell'amore che non riuscirà più a trovare in nessun'altra donna.
Alphonse ne ammira la particolarità, la semplicità della sua gente e s'innamora di una giovane fanciulla dagli occhi neri e dalle lunghe trecce: Graziella.
Graziella, figlia di pescatori procidani, corrisponde quel tenero amore che ben presto viene interrotto dalla partenza di immprovvisa di lui per la Francia.
Alphonse lascia la sua amata Graziella con una promessa: sarebbe ritornato presto da lei.
Alphonse non mantiene la promessa e Graziella, nella vana attesa, si ammala.
Prima di morire, la giovane spedisce ad Alfonso una lettera contenente una treccia dei suoi capelli. Alphonse conserverà per tutta la vita quella lettera, quella treccia insieme col ricordo di quell'amore che non riuscirà più a trovare in nessun'altra donna.
Procida e Graziella
Graziella è divenuta un mito, l'immagine della tipica donna procidana: mediterranea, solare, semplice e bella. Da circa 50 anni, nell'ambito di una grande festa popolare che si svolge in estate, la Sagra del Mare, viene eletta "Graziella" ossia la ragazza procidana, vestita con il tipico costume procidano, che più rappresenta Lei, la Graziella lamartiniana.
Graziella è divenuta un mito, l'immagine della tipica donna procidana: mediterranea, solare, semplice e bella. Da circa 50 anni, nell'ambito di una grande festa popolare che si svolge in estate, la Sagra del Mare, viene eletta "Graziella" ossia la ragazza procidana, vestita con il tipico costume procidano, che più rappresenta Lei, la Graziella lamartiniana.
Allora, avete capito dove sono stata???
Presto un paio di foto..
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