Cari amici..
in questi gironi sto trascurando il mio blog, nonostante mi sia imposta di non farlo. Purtroppo il rientro dalle vacanze (e la ripresa del lavoro) è stato impegnativo, proprio per la quantità di cose da fare.
In questo periodo oltretutto sono di "scatole": ebbene si, tra poco mi trasferirò dal mio lui e.. si piega, butta, ricicla tutto quello che c'è nell'armadio. Ma a parte questo, continuo a correre come una trottola da una parte all'altra, mandando cv, lavorando, spesa, aspirapolvere, lavatrice..
Vabbè..
Però, ho trovato questa poesia curiosando in giro in internet e mi sono ricordata, quando l'abbiamo letta io e lui insieme.
Così, mi piacerebbe condividerla con voi.
Un abbraccio e buoanotte!!
Il più bello dei mari
È quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
Non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
Non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
Che vorrei dirti di più bello
Non te l’ho ancora detto
(Nazim Hikmet)
Il più bello dei nostri figli
Non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
Non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
Che vorrei dirti di più bello
Non te l’ho ancora detto
(Nazim Hikmet)
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