L'arte del travestimento,
che ha radici di lunga data
nella tradizione culturale giapponese,
è il mezzo utilizzato da Morimura
per entrare in modo ironico ed irriverente
in un mondo in cui i confini solidi e certi
tra maschile e femminile,
così come quelli tra Oriente ed Occidente,
vengono messi in discussione
per proporre una riflessione critica
della realtà in cui viviamo.
che ha radici di lunga data
nella tradizione culturale giapponese,
è il mezzo utilizzato da Morimura
per entrare in modo ironico ed irriverente
in un mondo in cui i confini solidi e certi
tra maschile e femminile,
così come quelli tra Oriente ed Occidente,
vengono messi in discussione
per proporre una riflessione critica
della realtà in cui viviamo.
Yasumasa
Morimura (11/06/1951) è un’artista giapponese, nato ad Osaka e laureato
in Arte all’Università di Kyoto nel 1978. Dal 1985 Yasumasa Morimura ha
esposto principalmente in mostre personali all’estero.
Nel suo lavoro prende in prestito immagini di opere di artisti storici (da Eduard Manet, Rembrant sino a Cindy Sherman) e le riproduce come proprie sviluppandole in termini politici con attenzione alle istanze generazionali, di razza, etc.
Fra le altre Morimura ha esposto a: Museum of Contemporary Art, Chicago (1992), la Cartier Foundation for Contemporary Art in Jouy-en-Josas, Francia (1993), the Hara Art Museum in Hara, Giappone (1994), the Guggenheim Museum (1994), e The Yokohama Museum of Art in Yokohama, Giappone (1996).
Anche se il travestitismo
in Giappone è una categoria a sé, Morimura, nato nel 1951 a Osaka, ne ha
ampiamente allargato i confini.
Prima si era concentrato nei dipinti e ritratti antichi (dai fiamminghi a Van Dick). Ora, invece, ha preso di petto le icone della cultura e del capitalismo occidentale, trasformandosi in Einstein, il Che, Hitler, Liza Minnelli, Marylin Monroe...
Prima si era concentrato nei dipinti e ritratti antichi (dai fiamminghi a Van Dick). Ora, invece, ha preso di petto le icone della cultura e del capitalismo occidentale, trasformandosi in Einstein, il Che, Hitler, Liza Minnelli, Marylin Monroe...
Morimura è Dalì con i suoi celebri baffi |
Morimura è Vincet Van Gogh, in un suo autoritratto |
Morimura è Marilyn |
Morimura è "La ragazza con l'orecchino di perla", opera di Vermeer |
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