Ebbene, settimana scorsa, sono andata a vedere, il giorno dell'anteprima alla stampa, la mostra di Vermeer alle Scuderie del Quirinale.
Che volete che vi dica..
![vermeer-mostra-scuderie-quirinale La mostra di Vermeer alle Scuderie del Quirinale - anteprima video](http://static.blogo.it/06blog/5/567/vermeer-mostra-scuderie-quirinale-586x371.jpg)
Sono rimasta estasiata e basita allo stesso tempo. Perché in «Vermeer, il secolo d’oro dell’arte olandese» passa un mondo: due decenni davvero d’oro della pittura; Gerrit Dou, Gabriel Metsu, o Michiel Sweerts; quadri da 13 Paesi, 32 prestatori tra cui la regina Elisabetta; 650 milioni d’euro d’assicurazione. I prezzi più alti, per le tele di Vermeer: donne al virginale o che suonano il liuto; ci sono, anche due rare tele cattoliche: la Santa Prassede, e alla fine l’Allegoria della Fede.
Un percorso che raccontato così sembra voglia lasciarti senza fiato e senza parole, ma io, ferita dalla tanta pubblicità, ci sono rimasta davvero con poche parole.
Forse mi aspettavo quadri di grandi dimensioni (no, scordatevelo proprio).. forse ero convinta che questo genere mi piacesse di più (effettivamente i fiamminghi non riscuotono molto successo da queste parti..), o forse speravo che riuscissi a emozionarmi con poco.
La mostra vale la pena se ci si arma di un pò di nozioni e di tanta pazienza.
Ecco però, alcune foto scattate durante la preview..
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