Stavo gironzolando in rete ed ecco, una bellissima foto di un'artista a 360°, Sandy Skoglug, che non è conosciuta come opera dell'artista, ma perchè è la copertina del libro di Margaret Mazzantini "Venuto al mondo". Credo che non ci sia immagine migliore, perchè la “rivalsa” dei pesci, della
maternità, della Vita dunque sulla guerra, sull’odio, sugli orrori che
hanno devastato Sarajevo e i suoi abitanti. Alla fine l’amore di un
figlio vince su tutto, anche sull’odio in cui può essere generato.
La
copertina è molto suggestiva e tutti i colori sullo sfondo verde petrolio danno
un effetto speciale, di movimento, di gioia, di voglia di fare, di
lottare, di vivere!
E in questi giorni, in sala il film tratto dal libro, film del 2012 diretto da Sergio Castellitto, con protagonisti Penélope Cruz e Emile Hirsch.
Sandy Skoglund (11 settembre 1946) è una scultrice, fotografa e installation artist statunitense, vive e lavora a New York.
Skoglund ha studiato arte (scultura, fotografia, cinema) all'Università
dell'Iowa e storia dell'arte alla Sorbona. Il suo primo lavoro noto è Radioactive Cats del 1980, una
monocroma stanza grigia abitata da due anziani personaggi immobili e da
una grande quantità di gatti verdi.Da allora Skoglund realizza installazioni ambientali utilizzando oggetti quotidiani, piccole sculture e materiali da lei disegnati e fabbricati. Crea dimensioni surreali in cui dominano colori uniformi e irreali che poi fotografa, rendendole ancora agghiaccianti attraverso l'appiattimento dei rapporti luce/ombra in sede di ripresa e lo sfruttamento dei colori vivi delle cibachrome su alluminio. Produce circa un'immagine all'anno curandone ogni minimo dettaglio. Ogni installazione viene costruita con tecniche diverse ed è dotata di significato autonomo, indipendente dalla realizzazione fotografica finale, la quale tuttavia risulta essere unico oggetto espositivo in virtù delle comuni nozioni circa la fotografia come medium riproduttivo, a rappresentare l'artificiosità del mondo contemporaneo.
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