Sto parlando di Scarpette Rosse.
Non è importante ma per me ha un minuscolo significato.
"Sottoposta a una ferrea disciplina da Lermontov, direttore di una celebre compagnia di balletto classico, Vicky Page arriva a un successo trionfale con il balletto Scarpette rosse, ispirato alla favola di Hans Christian Andersen, ma è dilaniata tra l'amore per la danza e l'amore ricambiato per il compositore Julian Craster."
Anni fa mi trovai ad interpretare al villaggio (stiamo parlando di un decennio fa ormai..), una delle protagoniste del musical A Chorus Line, una bella storia cha parla di ballo ma anche di vita vissuta, della vita dei protagonisti che si trovano a fare un provino per entrare nelle "fila" del corpo di ballo.
Io interpretavo Val Clarke, una giovane che all'inio della sua carriera riceveva sempre risposte negative ai provini, non perchè non fosse brava, ma per il suo aspetto.. e qui racconta che ora che è andata dal chirurgo, è convinta che le si apriranno infite porte..
Durante il suo monologo, Val dice che "non me ne importa un fico secco di Scarpette Rosse", per citare la danza classica..
E che c'entra con questo post oggi?
Mi guardo ai piedi e vedo le mie scarpette rosse, quelle ballerine che ho sempre voluto, quelle che non mi sembrano mai fuori moda e che mi anno compagnia anche quando sono un pò giù d'umore.
Come oggi..
Io un pò ci credo che i colori e alcuni capi d'abbigliamento siano un pò un portafortuna..
Ecco, loro sono il mio passepartout per un sorriso!
jeansetto stretto e ballerine rosse!! Da notare i piedi venosi e non troppo abbronzati.. |
e brave scarpette, indossale anche con una punta di vanità
RispondiElimina